Photo Op Social
EverydayClimateChange (ECC) è un progetto nato da un’idea di James Whitlow Delano, portato avanti da oltre 30 fotografi provenienti da 6 continenti che lavorano nei 7 angoli del pianeta. In principio un feed di Instagram per sensibilizzare l’attenzione sull’emergenza ambientale diffusa in ogni parte del mondo, ECC si è presto trasformato in una mostra itinerante, esposta in numerose manifestazioni e festival fotografici tra i quali Photoville a New York, Noorderlicht Photofestival in Olanda, Obscura Festival a Penang, in Malesia e in diverse sedi espositive come Objectifs Centre for Film and Photography a Singapore.
Partendo dall’assunto che la fotografia esprime al meglio la sua portata quando può comunicare significati profondi immortalando effetti transitori di fenomeni importanti, EverydayClimateChange intende presentare le prove visive che il cambiamento climatico non si verifica solamente in luoghi lontani, ma sta accadendo ovunque.
Nessun altro medium è in grado di rivelare verità innegabili come una macchina fotografica nella mani di qualcuno che comprende il suo potenziale.
ECC propone una visione diversificata del cambiamento climatico, gli autori aderiscono al progetto da ogni continente e hanno visioni differenti come differenti sono le culture in cui si sono formati. ECC presenta il lavoro di fotografi militanti che condividono una grande varietà di storie, contestualizzando non solo gli effetti delle emissioni dei gas serra sul nostro pianeta, ma le possibili soluzioni per attenuarne le conseguenze.
La Conferenza di Parigi sui Cambiamenti Climatici nel 2015 ha spostato questa emergenza in primo piano nell’agenda politica internazionale, lo stralcio dell’accordo da parte degli Stati Uniti, da poco confermato, ha sottolineato l’importanza e l’urgenza della questione.
Il ritmo del cambiamento climatico, se confrontato con il ciclo frenetico delle notizie, appare lento. I gas serra sono invisibili e rendono il fenomeno facile da ignorare. L’obiettivo di ECC e del suo costante feed su Instagram è mostrare come nessuno sia immune ai suoi effetti. Lo scopo principale, infatti, è raggiungere un pubblico molto più vasto di quello degli esperti o appassionati di fotografia e far emergere un interesse concreto per questo argomento anche al di fuori degli ambienti accademici, ECC vuole comunicare l’emergenza del cambiamento climatico a chi risentirà maggiormente delle relative conseguenze: in altre parole a tutti NOI.
EverydayClimateChange è un work-in-progress che si arricchisce costantemente di nuovi contributi, in ogni mostra quindi è possibile presentare un corpus di fotografie differente sempre aggiornato sugli ultimi sviluppi di questa emergenza planetaria.
Numero di opere
76 fotografie in bianco e nero e a colori
Dimensioni delle opere
vari formati da 30 x 45 cm a 70 x 100 cm
Tipo di stampa e supporto
• stampa realizzata con procedimento chimico FUJI-HUNT RA4
• carta fotografica all’alogenuro d’argento
• supporto rigido forex piuma condensed
Materiale integrativo
• video How ECC was born 3’ 52’’
di James Whitlow Delano
• video Ocean Rage 8’ 10’’
di Tandem Reportages – Matilde Gattoni e Matteo Fagotto
Attività collaterali
alcuni degli autori in mostra sono disponibili per conferenze e tavole rotonde
La mostra è composta da fotografie di: Rodrigo Baleia • Nina Berman • Gary Braasch • Michael Robinson Chavez • Ashley Crowther • James Whitlow Delano • Bernardo Deniz • Sima Diab • Luc Forsyth • Sean Gallagher • Balazs Gardi • Matilde Gattoni • Georgina Goodwin • Katharina Hesse • Ed Kashi • Suthep Kritsanayarin • Peter Mather • Gideon Mendel • Palani Mohan • John Novis • Matthieu Paley • Paolo Patrizi • J.B. Russell • Vlad Sokhin • Jeremy Sutton-Hibbert • Paolo Verzone • Franck Vogel • Elisabetta Zavoli